Verbale della seduta del 9 Dicembre 2014


VERBALE CONSIGLIO DI ISTITUTO

Oggi  9 dicembre 2014 alle ore 17.00 nel locale biblioteca si riunisce il Consiglio d’Istituto dell’Istituto Leopardi. Sono presenti i rappresentanti delle singole componenti il consiglio stesso tranne le  Sig.re Granata e Vicentini e Prof. Ianna. Presiede la seduta il Rettore Prof. Roberto Pasolini e funge da segretaria la vice preside del Liceo Europeo prof. Marisa Colletti.

 

All’ordine del giorno:

 Autovalutazione della scuola

 Progetto formazione genitori

 Open day

 Progetto biblioteca

 Liceo sportivo

 Processi innovativi per percorsi scolastici

 Accordo di rete generale del sistema pubblico di istruzione dell’ambito territoriale sub provinciale milanese

 Varie ed eventuali

 

Il Rettore apre la seduta informando i presenti che, con riguardo ai consigli precedenti, erano rimasti in sospeso i problemi relativi all’utilizzo improprio dei social network da parte dei ragazzi  e l’utilizzo degli spazi di via Arena ma, visti gli impegni di open day , campus, avvio liceo sportivo, questi verranno risolti e discussi nella prossima seduta. Il  Prof. Pasolini informa inoltre che la direttrice della Scuola dell’Infanzia Sig.ra Francesca Granata ha dato le dimissioni per motivi di famiglia e che sarà sostituita dalla Sig.ra Anna Airoldi.

 

Punto 1: essendo assente per motivi di lavoro il Prof. Enzo Ianna, responsabile del processo di autovalutazione, Il Rettore informa comunque che tale processo è in sviluppo e sarà illustrato nella prossima riunione.

 

Punto 2: La prof. Federica Ianna informa che il primo incontro che verteva sullo svolgimento dei compiti a casa ed era rivolto ai genitori dei ragazzi della scuola primaria, secondaria di primo grado e dell’ultima classe della scuola dell’infanzia. Il successo è stato buono per il numero dei partecipanti e per il contenuto tecnico che ha permesso di risolvere molti dubbi personali dei presenti e ha dato serenità per qualcosa che era vissuto come problema. La Sig.ra Cremonesi si dichiara soddisfatta perché si allarga la partecipazione dei genitori e per l’avvicendamento degli esperti. La Signora ritiene che in tal senso sia importante il ruolo dei rappresentanti di classe e conclude il suo intervento dicendo di trovare positiva l’iniziativa dell’aperitivo offerto prima della conferenza che rappresenta un momento di socializzazione per i genitori. La maestra Sig.ra Cocini si dichiara lei pure soddisfatta in quanto gli esperti  hanno ribadito quanto sempre detto in classe dalle insegnanti. Il Rettore ritiene utile lo scambio di opinioni perché gradualmente si è chiarito  che il lavoro domestico è basato più sulla qualità che sulla quantità anche come azione di recupero;  la didattica laboratoriale tende a limitare il lavoro domestico ma non si può pensare che la scuola elimini totalmente i compiti. La stessa filosofia è portata avanti anche nella scuola superiore. Relativamente alla scuola primaria Il prof. Pasolini ricorda che le maestre assegnano qualche compito dal venerdì al lunedì. Il prossimo incontro di genitorialità avrà luogo a fine gennaio, sarà rivolto a tutto gli ordini di studio e avrà come tema “ Il ruolo del papà”.

 

Punto 3: la Prof. Colletti prende la parola dicendo che l’iniziativa in termini di affluenza di visitatori è stata senz’altro positiva, forse più positiva delle previsioni: quest’anno l’attività di open day ha visto la scuola impegnata non solo nelle sedi di via Arena e via Carroccio ma anche presso i campus di orientamento presso scuole medie quali Beltrami, scuola media di Corsico e presso due scuole medie di Buccinasco: tale forma di propaganda scolastica pare ormai molto diffusa per cui, se possibile, sarà ancora più ampliata l’anno prossimo.

 

Punto  4: La Sir.ra Cremonesi  espone la l’idea della creazione di una biblioteca di classe attraverso l’iniziativa “ regaliamo un libro alla scuola”; ciò potrebbe rappresentare una modalità per avvicinare i genitori alla scuola: un gruppo di genitori motivati, con energie, idee e con interesse non solo per l’italiano ma anche per le lingue straniere  governati dalle maestre e quindi nel rispetto dei ruoli non invadendo la didattica, potrebbero dare vita a tale progetto senza abbandonare la multimedialità e la problematica DSA, anzi sfruttando il mezzo multimediale all’interno della biblioteca stessa. La Sig.ra Guiducci riferisce di una esperienza analoga di cui è stata protagonista presso le scuole Mauri e Rasori. In riferimento all’accenno di qualcuno relativo ad un aggancio con la Biblioteca Sormani, l’Avv. Alimani esorta a non fare progetti troppo elevati. Il Rettore riassume l’argomento affermando che per prima cosa ognuno deve agire secondo il proprio ruolo e che il progetto può nascere su proposta dei docenti con l’aiuto dei genitori e ribadisce che la biblioteca di classe è il sistema più rapido di scambio fra i bambini e per questo propone un aggiornamento della questione. In secondo luogo informa che ogni anno viene effettuato un aggiornamento della biblioteca e che, poiché  quest’anno sono stati consultati solamente 7 volumi, occorre un progetto strutturato perché la biblioteca sia poi frequentata. Relativamente all’aggiornamento di tale ambiente, il Prof. Pasolini riferisce di un’esperienza in Svizzera in cui ogni anno vengono fatte numerose preziose donazioni; ipotizza inoltre una comunanza di lavoro nel progetto didattico dell’uso della biblioteca  fra Primaria e secondaria di 1° grado (cosa occorre e lo scopo che si prefigge).

 

Punto 5: Il Rettore informa che l’interesse per il Liceo Sportivo è superiore alle aspettative, che bisogna focalizzare alcuni aspetti e per questo sono in corso contatti con il C.O.N.I. perché alcuni docenti devono essere professionisti cioè coach di squadre sportive, che il diritto sportivo può essere insegnato solo da managers. Sono in atto anche contatti con strutture sportive perché quelle presenti in Istituto non sono sufficienti anche se alcune idonee. Aggiunge ancora che tale liceo andrà ad affiancare l’esistente Liceo Scientifico tradizionale in quanto la denominazione sarà: Liceo scientifico ad indirizzo sportivo ed andrà in sostituzione dell’attuale nostro corso B del triennio. Lo studente Passoni conferma l’interesse dei ragazzi per questo indirizzo riportando le impressioni dei ragazzi della media Beltrami presso cui come detto abbiamo effettuato un campus e dove il nostro allievo ha fatto da guida.

 

Punto 6: Il Rettore rende noto che la scuola sta operando come sempre per restare sulla cresta dell’onda per preparazione e qualità d’insegnamento. Occorre però fronteggiare una voce che dice “al Leopardi si va e si è promossi”:questa è la difficoltà che bisogna affrontare. Numerosi studenti hanno ottenuto certificazioni sia di lingue che ECDL, ciò che è una garanzia attestata anche all’esterno e tutti i processi innovativi sono stati attivati. Lo studente Passoni dice che sono i genitori che devono essere convinti e che forse il problema nasce dalle opportunità di recupero offerte nell’ultimo periodo dell’anno; lo studente coscienzioso studia e non ha bisogno di recuperi; ciò che può suscitare commenti negativi è il fatto che vengano offerte più opportunità di recupero non una soltanto. Il Rettore ribatte che se ciò accade è perché qualche docente non si attiene alle decisione del collegio docenti in cui si stabilisce che non debbano essere ripetute prove di salvataggio. L’allieva Angelini riporta l’esperienza di alcune compagne tardivamente iscritte alla sua classe che sono entrate con l’dea di scuola facile ma che poi si sono ricredute e anche lei, continua dicendo che alcune interrogazioni vengono ripetute su piccole parti di programma e il Rettore ribadisce quanto detto prima.

 

Punto 7: il Prof. Pasolini spiega che si tratta di reti fra poli di scuole paritarie e scuole statali. Non essendovi null’altro da discuterla seduta è tolta alle ore 18,45.

 

Letto approvato e sottoscritto

 

               La segretaria                                                                                         Il  Rettore