Verbale della seduta dell'11 Marzo 2015


VERBALE CONSIGLIO D'ISTITUTO

 

Il giorno 11 marzo 2015 alle ore 17, a seguito di regolare convocazione, si è riunito il Consiglio d'Istituto presso l'istituto Leopardi di via del Carroccio 9.

Presiede l'incontro il Preside Pasolini e funge da segretaria la Sig.ra Giovanna Jelmoni Cremonesi genitore della scuola primaria.

 

Ordine del giorno:

 Corso di cinese e arabo

  Internazionalizzazione percorsi

 Autovalutazione

  Proposte POF

 Normativa BES

  Ultimi giorni di scuola

 Formazione genitori

  Progetto Libroteca

  Varie ed eventuali



La Prof.ssa Bozzi verbalizzerà il prossimo incontro del Consiglio d’Istituto.

 

 Corso di cinese e arabo

Con particolare soddisfazione possiamo dire che entrambi i corsi sono partiti. I ragazzi sono soddisfatti. La natura dei corsi quest’anno desidera essere “di assaggio”, ma a partire già dall’anno prossimo l’esperienza potrà andare avanti con un carattere scolastico, anche attraverso la certificazione dell’apprendimento.

Entrambi gli insegnanti di lingua assicurano che con un percorso di una cinquantina di ore si potrebbe raggiungere la certificazione A1; si dovrebbero quindi trasformare in percorsi formalizzati di competenze riconosciute.

I ragazzi valutano interessante il percorso. Gli insegnanti sono valutati in modo positivo e sono molto “motivanti”. Il percorso intrattiene i ragazzi affrontando temi di cultura oltre che di caratteri linguistici.

I corsi stanno attualmente coinvolgendo 10 ragazzi nel corso di arabo e 12 in cinese. Ci si augura che il numero dei ragazzi iscritti si allarghi ulteriormente per prossimo anno.

La prof. ssa Violi chiede se anche per gli insegnanti si può considerare questo percorso formativo. Anche alcuni genitori della scuola lo domandano. Se il seme di interesse gettato si radica, non si intravvedono per il futuro problemi in tal senso.

 

 Internazionalizzazione percorsi

La scuola è andata avanti nell’approfondimento di come modificare l’offerta formativa. Questi i risultati più significativi:

Utilità di un traguardo raggiunto con gradualità

Focalizzazione sullo IELTS (International English Language Testing System) per la certificazione della conoscenza della lingua inglese.

Questo rappresenta la verifica linguistica per l'ammissione ai corsi universitari italiani e all’estero (ufficialmente riconosciuta in Regno Unito, Australia, Canada, Irlanda, Sudafrica, Nuova Zelanda e Stati Uniti).

Il raggiungimento di questa certificazione rappresenta anche una chance in più nell’application” universitaria.

Questa offerta formativa è anche un elemento distintivo di unicità della nostra scuola; nessuna scuola in Italia sembra in grado di offrire un analogo percorso.

Il livello di perfezionamento che desideriamo è supportato da una valida preparazione dei ragazzi.

Il prossimo step: è organizzata una videoconferenza con la responsabile di Chambridge a Londra. In tale sede sarà richiesto un giudizio sul nostro progetto e su una questione di metodo. La difficoltà maggiore da affrontare sembra essere di metodo: la “modalità” di verifica sembra differire rispetto al metodo “tradizionale” italiano.

I docenti necessiteranno aggiornamenti per preparare i ragazzi alla verifica delle competenze (e non solo conoscenze) in questo processo di certificazione.

Questo esperimento inizierà nel liceo europeo e nel liceo scientifico per far in modo che diventi anche questo un “punto di qualità” nell’apprendimento.

Gli anni coinvolti sono quelli del triennio.

Durante l’open day l’offerta di certificazione linguistica anche all’interno del liceo scientifico è sembrata particolarmente gradita da parte dei genitori.

 

  Autovalutazione

E’ incominciata la fase “attiva”. Un questionario d’istituto è arrivato alla scuola. E’ stato compilato entro la fine di febbraio. A fine marzo riceveremo le dovute osservazioni dagli Invalsi. Verrà quindi compilato il rapporto di autovalutazione.

La procedura sta andando avanti e quindi è lecito pensare che entro luglio tutte le scuole faranno la propria autovalutazione

 

  Proposte POF

Alcune idee emerse:

Viene suggerito un corso di dattilografia.

Nel liceo umanistico sarebbe interessante approfondire l’utilizzo dell’IPad per lo studio/l’insegnamento. Non è argomento da ”POF”, ma interessante da indagare.

Il Preside sottolinea l’importanza di avere fantasia e capacità di innovazione anche nel contenuto del POF per consolidare la percezione dell’Istituto Europeo Leopardi.

Conferenze organizzate al liceo: gli argomenti attuali sarebbero graditi anche se il tema di social network in quarta liceo sembra essere un tema “maturo” per i ragazzi.

All’interno del POF potremmo inserire una Commissione di “attualità”, per aver modo di interiorizzare e affrontare tematiche sociali ed attualità emergenti.

Il Preside sottolinea che anche se certi temi risultano “maturi”, sono fondamentali per la responsabilità educativa della scuola.

Il Dott. Nigretti espone un esperimento in atto all’interno di un’altra scuola (terza secondaria di primo grado): Croce Bianca, forze dell’ordine, esperti in psicologa trattano il tema dell’abuso di sostanze stupefacenti anche attraverso l’utilizzo di materiale video selezionato.

Interessante intersecare il tema con la Commissione Salute. Da valutare come modalità di comunicazione scolastica.

Il Preside informa che un padre ha presentato alla direzione una modalità nuova per educare alla sicurezza alla guida i ragazzi prossimi alla patente.  E’ in fase di valutazione.

 

 Normativa BES

Sta prendendo sempre più piede e notorietà.

Sembra più chiaro anche come snellire l’aspetto burocratico. La normativa iniziale sembrava estremamente complessa: ad 1 bes corrispondeva 1 pdp.

Solo per i ragazzi certificati di disagio sembra necessario uno specifico  pdp.

Per gli altri sembra essere necessaria una formalizzazione che prende riferimento dal piano educativo individualizzato, in forma semplificata.

Il preside sottolinea che deve essere fatto quello che la legge prevede, ma la sostanza non può essere penalizzata dalla formalizzazione eccessiva.

Fondamentali saranno le decisioni del Consiglio di Classe.

 

  Ultimi giorni di scuola

La scuola quest’anno è iniziata due giorni prima.

Una possibilità è di usare il giorno “guadagnato” in occasione del ponte del primo maggio.

Gli ultimi giorni di scuola potrebbero essere usati per le verifiche mirate a chi ha debiti.

 

  Formazione genitori

Ad un incontro abbiamo dovuto rinunciare per problemi di salute del relatore: il tema era quello del ruolo del padre.

La Signora Vicentini sottolinea che vorremmo comunque che questo diventasse il primo tema dell’anno prossimo. La sensibilizzazione della figura del padre risulta fondamentale.

Per l’anno prossimo si è suggerito anche un ulteriore tema: approfondimento su tematiche DSA e difficoltà di apprendimento. Il tema merita un approfondimento trasversale, per i genitori “toccati” e genitori non. Anche per gli insegnanti merita un approfondimento. Si pensava di coinvolgere anche l’associazione.

Tutti gli ordini di studio saranno coinvolti.

 

L’ultimo incontro di quest’anno vedrà coinvolto il Dott. Andrea Prandin ad Aprile (http://www.pedagogiaeimmaginazione.it/). Lo scorso anno l’intervento è stato molto apprezzato dalle famiglie tanto che si è pensato di proporre un ulteriore momento di confronto.

 

  Progetto Libroteca

La Signora Vicentini comunica che è stata coinvolta la direttrice della materna per un’idea di verticalizzazione della proposta.

I genitori hanno contribuito in modo costruttivo.

Rimane aperto e da verificare con il Prof. Ianna il tema del luogo: dove fare la biblioteca. Un incontro sarà organizzato a tal proposito.

Continua ad essere di basilare importanza la motivazione delle maestre che solo se vivranno e crederanno nella biblioteca come uno strumento integrato nella loro didattica lo renderanno un progetto vincente. E duraturo nel tempo.

Il preside chiede alla signora Cocini un approfondimento in tal senso.

La Signora Vicentini propone per gli ultimi giorni di scuola l’idea di un Micro festival di letteratura. Alcuni editori e librerie saranno coinvolti un giorno per offrire ai bambini laboratori e ai genitori una selezione qualitativa di editoria per ragazzi. Una proposta per la lettura estiva e “un ponte” per il contenuto didattico del prossimo anno.

Un modo anche per aprirsi al territorio. Utilizzare il Micro Festival di Letteratura come strumento di comunicazione e visibilità della scuola (prendendo spunto dalla positiva esperienza della presentazione dei campus internazionali).

Il Consiglio approva l’idea e si procederà in tal senso.

 

Non essendovi null’altro da discutere la seduta è tolta alle ore 18,45.

 

Letto approvato e sottoscritto.

 

 

             La segretaria                                                                             Il Rettore

Jelmoni Cremonesi Giovanna                                                     Roberto Pasolini