Il giorno 4 febbraio 2016 alle ore 17.00 si è riunito nella biblioteca dell’Istituto Leopardi, Via Carroccio 9, il Consiglio di Istituto. Presiede il Preside prof. R. Pasolini, funge da segretaria la prof.ssa M. Pasolini.

Ordine del giorno:

1.  Piano offerta formativa triennale

2.  Open Day

3.  Progetto formazione genitori

4.  Classe 3.0

5.  Progetto book crossing

6.  Corsi lingua cinese

7.  Aggiornamento sul Microfestival di Lettura Edizione 2016

8.  Introduzione della seconda lingua al liceo scientifico

9.  Varie ed eventuali

1.  Piano offerta formativa triennale

Il Consiglio d’Istituto presa visione del PTOF esprime parere positivo e lo approva all’unanimità.

2.  Open Day

Quest’anno per la sede di Via Carroccio si sono tenuti due Open day a ottobre e novembre, per quella di via Arena uno a novembre, di cui si è già discusso nel precedente incontro di dicembre. A gennaio si sono tenuti due richiami, uno per la scuola superiore e uno per elementari e medie. La Scuola dell’Infanzia invece lo avrà il 16 aprile. Il Preside Pasolini sottolinea che la partecipazione a tutti gli open day ci suggerisce che bisogna continuare su questa strada, ogni Open day ha dato indicazioni diverse, ad ottobre le famiglie prendevano informazioni varie, a gennaio invece erano già più informati e avevano domande precise e concrete. La prof.ssa Montixi sottolinea una folta partecipazione per l’indirizzo delle scienze umane e numerosi visitatori hanno lasciato la mail per essere ricontattati. La pro.ssa Bozzi concorda con la collega, aggiunge anche che il fine delle famiglie era l’iscrizione più che la semplice informazione. La direttrice Airoldi evidenzia che, anche se non previsto, sono giunte tre famiglie a chiedere informazioni per la Scuola dell’Infanzia e tutte e tre si sono iscritte. La sig.ra Cucchi fa notare che alcune famiglie non hanno compreso la differenza dell’offerta della scuola media fra le 30 e le 40 ore, la sig.ra Jelmoni rileva che molti genitori della 4 elementare hanno il timore di perdere qualcosa nell’offerta delle trenta ore. La prof.ssa F. Ianna sottolinea che quando si presenta l’offerta si parte proprio dal sottolineare che sono tutte e due proposte valide e non una di serie a e una di serie b, è un concetto difficile da far passare. Conclude il Preside Pasolini sottolineando che è un aspetto da mettere a fuoco per risolvere il problema.

3.  Progetto formazione genitori

La prof.ssa Ianna F. Comunica che l’incontro previsto per fine gennaio è stato posticipato a marzo, precisamente il 2 marzo alle 19.30, e avrà come titolo “Il pericolo delle bravate”. Si è invece tenuto il secondo incontro alla Scuola dell’Infanzia, di cui si è soddisfatti, vi erano più genitori presenti che hanno anche espresso la richiesta di poter avere un ulteriore incontro.

La sig.ra Jelmoni comunica che sono andate di persona ad ascoltare il prof. Nembrini per cercare di ottenere un incontro anche presso il nostro istituto, sembra che la strada sia intrapresa.

4.  Classe 3.0

Il Preside Camiciotti rende noto al Consiglio di Istituto che il cambiamento è in atto, occorre da parte dei docenti, che hanno partecipato ad alcune ore di aggiornamento, una nuova modalità di interazione coi ragazzi che si diriga maggiormante verso una didattica laboratoriale. Si stanno producendo interessanti prodotti in scienze umane, inglese e matematica. È una modalità abbastanza impegnativa, ma si vedono già i primi frutti, durante l’Open day sono stati allestiti dei laboratori per mostrare ai genitori la pratica di quanto spiegato a voce. Il Preside Pasolini informa che sono stati ordinati anche i primi mobili adatti a tale metodologia e che abbiamo i contatti con chi ci può aiutare per potenziare il lavoro cooperativo.

5.  Progetto book crossing

Viene inserito all’interno del Microfestival di Lettura Edizione 2016. L’idea è di dare un segnale di libri liberi all’interno della scuola. Sia i genitori che i ragazzi avranno la possibilità di lasciare un libro e prenderne un altro. Il progetto verrà proposto e prenderà vita a marzo. Sono state date alla scuola delle librerie con cartone riciclato. La prof.ssa Ianna suggerisce la creazione di un blog in cui si possa discutere del messaggio del libro o le impressioni di lettura.

6.  Corsi lingua cinese

Giorgia Ventura che partecipa al corso segnala che i presenti son sempre molto pochi e spesso occorre riprendere gli argomenti della lezione precedente, quindi perde di efficace, il Preside Pasolini andrà a fondo alla questione per far sì che il servizio sia migliorato.

7.  Aggiornamento sul Microfestival di Lettura Edizione 2016

La sig.ra Jelmoni comunica che hanno aderito all’iniziativa le scuole Foppette, Bergognone, Clorofilla, di Piazza Sicilia, invece ha dato parere negativo la scuola dell’Infanzia statale di Via Arena.Il Preside invita a far sì che sia ben comunicato sul territorio e che appaia il meno commerciale possibile, in questo può darci una mano l’organizzazione del Camp Expert. La prof.ssa Ianna comunica che nella scuola secondaria di I grado viene portato avanti un progetto: “Whatsapp in classe” che vedrà la realizzazione di un libro da presentare al Microfestival. La sig.ra Jelmoni fa sapere che la sig.ra Vicentini ha contattato i genitori dei bambini stranieri per organizzare dei laboratori con la lingua madre in occasione dell’evento.

8.  Introduzione della seconda lingua al liceo scientifico

Il prof. M. Pasolini sottopone al Consiglio l’idea di introdurre la II lingua anche nel liceo scientifico, in quanto gli studenti perderebbero tre anni di studio effettuato alle medie. La sig.ra Jelmoni dice che molti licei la offrono, riporta poi la propria esperienza e sua figlia ha preferito non proseguire per le difficoltà dello studio liceale, l’avv. Alemani riporta l’esperienza opposta e sottolinea che avere la possibilità di scegliere è solo un valore aggiunto. Il preside Mion rende noto che da alcuni sondaggi effettuati all’interno della scuola emerge che molti sono favorevoli, ma se la proposta non è curricolare. Giorgia Ventura pensa sia utile, lei sta frequentando il liceo linguistico, non crede di proseguire tale insegnamento nell’Università, ma sa che gli atenei offrono la possibilità di proseguire gli studi delle lingue, per non perdere quanto appreso. Passoni concorda e riporta che conosce persone che finito il liceo scientifico hanno dovuto riprendere la seconda lingua, ma hanno avuto molte difficoltà. Il Preside Pasolini sottolinea che opzionale significa che la materia è facoltativa finché uno non la sceglie, poi diventa curricolare, perché non avere l’obbligo di valutazione rende l’insegnamento poco efficace e gli studenti sono poco stimolati alla responsabilità. La sig.ra Cucchi riporta che anche nello Stato sono maggiori le proposte con i potenziamenti e che nel nostro Istituto la proposta ha molto senso. Il Preside Camiciotti riportando la propria esperienza crede che sia meglio inserirlo come curricolare nel biennio, opzionale nel triennio. Complessivamente comunque il Consiglio dà parere favorevole.

9.  Varie ed eventuali

Per una sovrapposizione con il Collegio dei docenti della scuola superiore il prossimo incontro è stato anticipato a giovedì 3 marzo 2016.

Il Preside Pasolini riporta poi una mail dell’avv. Alemani in cui si pone attenzione al fallimento dei nostri studenti ai test per l’iscrizione nella scuola superiore. È una situazione che difficilmente poteva essere prevista perché le indicazioni da noi avute fino ad ora ci dicono che i risultati Invalsi sono di gran lunga superiori alla media nazionale e del Nord Italia, che i nostri studenti che sono andati nello Stato o in altro Istituto paritario ci riportano un normale apprezzamento per il livello raggiunto e spesso il primo anno vivono di rendita. Si viveva un po’ nel Limbo, ora le scuole statali richiedono dei test per essere ammessi, e i test non sono oggettivamente il criterio che dà la verità. Ora gli studenti che non sono stati ammessi al Leonardo da Vinci potrebbero risultare un boomerang negativo perché potrebbero sembrare non preparati a sufficienza per gli studi superiori. Il Preside Ianna sottolinea che occorre approfondire per poter comprendere cosa sia successo, ci siamo già procurati i test del Leonardo da Vinci e cercheremo anche di capire per ognuno i singoli risultati per italiano, inglese e matematica. È necessario approfondire perché i primi a voler capire siamo noi. L’avv. Alemani sottolinea che quanto successo va letto nella chiave dell’occasione non del boomerang negativo, guardando in est ha notato che si va maggiormente nell’ottica del ragionamento e della logica. È un’occasione per conoscere la situazione, conoscere il contenuto dei test e capirne la ratio per agire sul futuro. Forse l’Invalsi è più adatto per esprimere le potenzialità dei nostri allievi e questi test sono meno adatti e non per forza sono giusti questi test. Il Preside Camiciotti fa notare anche il numero elevato dei ragazzi che si presentano. A lui risulta che di 1250 circa ne abbiano presi 250, quindi uno su cinque. Conclude il Preside Pasolini dicendo che l’ottica non è solo il teaching to test e non è quella dell’adattarsi ai test, ma del capirne la logica perché magari c’è qualcosa di buona da prendere che non avevamo considerato.

Non essendoci altro da aggiungere la seduta è tolta alle 18.45.

Letto approvato e sottoscritto.