Come ogni società, anche quella
scolastica richiede il rispetto di regole chiare che assicurino efficienza e
produttività al suo lavoro e permettano il conseguimento degli obiettivi
prefissati dal progetto educativo di Istituto.
Il presente regolamento si fonda sulle finalità educative dell’Istituto ben esplicitate nel “Progetto Educativo”. L’iscrizione è atto esplicito di accettazione del regolamento stesso da parte di famiglie e studenti. Impegno nello studio e comportamento adeguato a quanto espresso nel regolamento sono le condizioni indispensabili per la frequenza presso il nostro Istituto così come previsto dall’articolo 1 comma 3 della legge di parità n. 62/2000: “3. Alle scuole paritarie private è assicurata piena libertà per quanto concerne l’orientamento culturale e l’indirizzo pedagogico - didattico. Tenuto conto del progetto educativo della scuola, l’insegnamento è improntato ai principi di libertà stabiliti dalla Costituzione repubblicana. Le scuole paritarie, svolgendo un servizio pubblico, accolgono chiunque, accettandone il progetto educativo, richieda di iscriversi.”
1) Orario delle lezioni e
intervallo.
Sede di via del Carroccio e di Via Arena: le lezioni antimeridiane si svolgono in un unico turno dalle ore 8.10 alle ore 13.10 (14.10 nel caso di sesta ora), con intervallo di 20 minuti fra la 3a e la 4a ora. Le lezioni pomeridiane si tengono (dove previsto dall’orario scolastico) dalle 14.50 alle 16.50. Lo studio guidato pomeridiano si svolge dalle 15.00 fino alle 18.25, come termine ultimo d’uscita.
2) Ingresso nella scuola e in
aula
a) gli alunni si trovano nella sede
della scuola almeno cinque minuti prima dell'inizio delle lezioni e accedono,
ordinatamente, alle aule dopo il primo squillo della campanella. Chi
giunge prima si tratterrà nel cortile o nell'atrio della scuola. Per ragioni di
sicurezza non è consentito sostare nella strada antistante la scuola.
Gli alunni che utilizzano mezzi propri (biciclette, motocicli) devono parcheggiarli solo nell’apposito spazio attrezzato nelle aree antistanti vicino alla scuola predisposte dal Comune di Milano, mai sul marciapiede.
b) dopo l'inizio delle lezioni
- al secondo squillo della campanella - al fine di un regolare svolgimento
della prima ora di lezione, gli studenti con un ritardo superiore ai
10 minuti non sono ammessi in classe alla 1° ora di lezione. Dalle
8.10 alle 8.20 sono ammessi con visto dell’Insegnante di classe, al terzo
ritardo nel giro di 30 giorni, occorre il visto del Preside (o di chi ne fa le
veci).
Gli studenti che, senza particolari motivi e senza particolari giustificazioni dei Genitori per la lontananza o difficoltà dei mezzi di trasporto, si presentassero frequentemente in ritardo possono incorrere in provvedimenti disciplinari quali la non accettazione in classe. L'ingresso dopo le 8,20 deve essere giustificato sull'apposito libretto da un Genitore (o di chi ne fa le veci) il giorno stesso o il giorno successivo. Lo studente accederà alla classe all’inizio della seconda ora.
3) Permessi
I permessi di entrata
posticipata e di uscita anticipata sono compilati sugli appositi moduli
previsti nel libretto delle assenze, regolarmente firmati da un genitore,
controfirmati dagli insegnanti, salvo necessità particolari durante
l’intervallo, delle ore di lezione che non vengono frequentate prima della
convalida della Presidenza. L’ingresso e l’uscita con permesso si
effettueranno soltanto al suono della campanella di fine lezione. Non è
consentito agli studenti, salvo casi eccezionali certificati o precedentemente
concordati con
Si richiede che tali permessi siano circoscritti a casi di estrema necessità e in numero limitato. L’Istituto invita a fissare eventuali visite mediche fuori dall’orario scolastico.
4) Assenze
Ogni assenza sia alle lezioni
del mattino sia del pomeriggio, come
pure quella dei corsi di recupero, deve essere sempre giustificata. A tale
scopo, prima di riprendere la frequenza, lo studente si presenterà in
Presidenza dieci minuti prima dell'inizio delle lezioni con la
richiesta di giustificazione firmata da un genitore o di chi ne fa le veci onde
poter iniziare le lezioni senza recare disturbo alla classe con ingressi
tardivi.
La giustificazione per malattia
superiore a quattro giorni (comprese le giornate festive), deve espressamente
riportare la dicitura “NON AFFETTO/A DA MALATTIE INFETTIVE”, come previsto
dalla legge regionale n. 12 del 4 agosto 2003.
5) Uscita dalle aule e
dalla scuola
Gli studenti non possono
lasciare la scuola prima del termine dell'orario scolastico ufficiale e durante
gli intervalli se non dietro richiesta scritta, motivata, di un genitore o di
chi ne fa le veci e autorizzata dalla Presidenza.
Gli studenti iscritti allo
studio guidato pomeridiano possono lasciare la scuola prima delle ore 17.00,
solo se autorizzati dai genitori (o da chi ne fa le veci) e dal Preside.
Fra una lezione e la successiva gli
alunni possono uscire dalla loro aula solo per effettuare spostamenti a
laboratori, palestra, etc. Ciò deve essere fatto rapidamente, senza disturbare
le altre classi. Durante le lezioni, gli allievi hanno il permesso di uscire
dall'aula solo per motivi valutati di volta in volta dall'insegnante; La segreteria è a disposizione degli
studenti dalle ore 10.00 alle ore 11.30, al di fuori di questo orario, non
è possibile accedervi se non al termine delle lezioni o per motivi di effettiva
urgenza e necessità.
Durante l'intervallo gli alunni
escono dalle aule e sostano nel cortile o nell'atrio o nelle zone indicate.
Al termine delle lezioni, gli alunni devono uscire ordinatamente dalla classe.
6) Conservazione dei
locali e del materiale didattico
Gli alunni sono tenuti a collaborare con gli insegnanti e col personale affinché locali, arredamento e materiale didattico della scuola restino immuni da danneggiamenti e siano usati con la dovuta cura. Quando tale principio non sia osservato, come stabilito dal Consiglio Scolastico Provinciale in data 11/2/91, è previsto il pagamento dei danni da parte del singolo responsabile; nel caso in cui esso non fosse identificabile, il danno é rimborsato dalla classe, da un gruppo di classi o dall'intera comunità scolastica e ciò a prescindere dagli aspetti disciplinari.
7) Uso
didattico e gestione del Tablet
Gli studenti sono tenuti a presentarsi a scuola sempre
forniti di tale strumento, con batteria carica e pronto all'uso.
Detto strumento, nell'ambito scolastico, deve essere utilizzato solo ai fini didattici, secondo le indicazioni dei docenti e secondo il regolamento per l’utilizzo dell’i-Pad controfirmato da studenti e famiglie.
8) Uso
e conservazione del diario e del libretto delle assenze e dei voti
Il
diario (nel biennio) e il libretto delle assenze e dei voti (per
tutte le classi) servono
come tramite ufficiale fra la scuola e la famiglia. Devono pertanto essere conservati con la massima cura e portati
regolarmente a scuola; quanto annotato deve riguardare esclusivamente
argomenti inerenti l'attività scolastica. Sull'apposita parte inserita nel
libretto delle assenze sono indicate tutte le classificazioni delle prove
scritte e orali. Sul diario ufficiale (dato in dotazione dalla scuola agli
studenti delle classi prima e seconda) possono essere indicati avvisi, compiti
assegnati e, per chi frequenta lo studio guidato pomeridiano, l'orario di
uscita e gli eventuali compiti da terminare.
Si invitano le Famiglie, nello spirito di collaborazione educativa chiesto nel nostro progetto d’istituto, a controllare regolarmente il registro on line; a controllare periodicamente il libretto delle assenze e dei permessi apponendo una firma per presa visione su ogni annotazione e firmando settimanalmente la parte dei voti. Saranno accettate solo le firme depositate all'atto dell'iscrizione, anche per i maggiorenni.
9) Comportamento
Ogni studente è tenuto ad un
comportamento civile, leale, rispettoso ed educato, anche nel linguaggio, nei
confronti dei propri compagni, del personale non insegnante e degli insegnanti
sia nella scuola sia fuori di essa nel pieno rispetto del progetto educativo.
Questo nella considerazione che ogni convivenza civile si basa sul rispetto e
sull’attenzione reciproci.
Nei locali della scuola (aule,
corridoi, cortile, servizi ecc.) è vietato fumare.
Misure disciplinari sono previste (anche dalle leggi in vigore) in caso di inosservanza delle predette norme.
Ciascuno avrà cura della
propria persona (vestendo in modo consono all'ambiente scolastico) e delle
proprie cose di cui è il solo responsabile.
Si ricorda che fa parte della
normale diligenza presentarsi a scuola forniti di tutto l'occorrente didattico
necessario per le lezioni come pure di non portare oggetti che possano recare
danno o disturbo al regolare svolgimento delle stesse.
Al termine delle lezioni, gli
studenti dovranno lasciare le aule in ordine riportando a casa ogni giorno
tutto il materiale didattico di loro appartenenza.
Al cambio dell'ora di lezione ciascuno terrà un comportamento corretto al fine di non disturbare o creare situazioni di pericolo per sé e per gli altri; eventuali permessi di uscita dalla classe dovranno essere chiesti all'insegnante, all'inizio dell'ora successiva.
In relazione alla nuova normativa vigente (DM 137/2008) le sanzioni saranno comminate in proporzione alla gravità delle infrazioni dal Preside e/o dal Consiglio di classe. La finalità di dette sanzioni avrà sempre intento formativo ed educativo.
Il comportamento sarà parte integrante, secondo la nuova normativa – vedi regolamento sulla valutazione – del voto di condotta che inciderà sull'attribuzione del credito scolastico a partire dalla terza classe.
TABELLA DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA
Voto |
Indicatori |
10
|
Responsabile, affidabile, collaborativo,
disponibile nei confronti del docente e dei compagni, puntuale anche nel
lavoro e nel materiale scolastico, partecipativo e propositivo, è rispettoso
del regolamento scolastico, studia con impegno.
Alternanza. Rispetta gli orari e le regole
aziendali, partecipa e collabora attivamente. Sa relazionarsi ed integrarsi
nel team di lavoro aziendale.
|
9 |
Corretto, rispettoso, raramente oggetto di
qualche richiamo, diligente, attento durante le lezioni, studia con impegno
Alternanza. Rispetta gli orari e le regole
aziendali. Puntuale e diligente nella consegna del lavoro assegnato. E’
partecipativo e autonomo.
|
8
|
Comportamento sostanzialmente positivo anche se
non sempre adeguato, senza allontanamenti per gravi motivi disciplinari, con
max un provvedimento per ritardi. Generalmente sensibile ai richiami.
Alternanza. Presenza regolare. Comportamento
sostanzialmente positivo. Lavora su quanto richiesto ma non è particolarmente
motivato.
|
7 |
Disturba talvolta le lezioni, con più
allontanamenti per motivi disciplinari. Ha subito più provvedimenti per
eccesso di ritardi/ritiro del cellulare/per fumo o ha subito sospensione con
obbligo di frequenza per comportamento o ha fatto una assenza ingiustificata
con convocazione della famiglia. Non si impegna adeguatamente. Poco puntuale
alle lezioni e nelle consegne.
Alternanza. Presenza abbastanza regolare. Qualche
richiamo per scarsa puntualità e mancato rispetto dei tempi previsti di
consegna dei lavori assegnati. Poco collaborativo e scarsamente motivato.
|
6
|
Ripetutamente richiamato per disturbo durante le
lezioni, con frequenti allontanamenti per motivi disciplinari, talvolta
gravi, poco sensibile ai richiami. Spesso non puntuale alle lezioni e nei
doveri scolastici. È poco rispettoso del regolamento o ha fatto più assenze
ingiustificate o ha subito sospensioni o è stato sorpreso a copiare con dolo
da strumenti tecnologici. La famiglia è stata convocata, per problemi di
comportamento.
Alternanza. Presenza irregolare. Ripetutamente
richiamato dal tutor aziendale, anche in forma scritta per scarsa puntualità,
poca motivazione e/o interesse per l’attività svolta.
|
5
|
Comportamento particolarmente
irrispettoso/ineducato (parole/atti) nei confronti del regolamento o di
docenti o compagni di classe/scuola, senza ravvedimenti. Protagonista di
gravi episodi di bullismo (violenze fisiche, ripetute minacce), gravi episodi
di vandalismo (allagamenti, incendi, furti di materiale valutativo e relativa
distruzione), autore di foto/video scattate in classe a compagni, docenti o
personale della scuola e poi diffuse o pubblicate, con sospensione di almeno
10 giorni.
Alternanza. Comportamento particolarmente
irrispettoso e ineducato. Allontanato dall’attività aziendale prima del
termine previsto di stage.
|
10) Uso del cellulare e
altri strumenti elettronici
E’ auspicabile
che gli studenti vengano a scuola senza detti strumenti. In ogni caso, come per gli insegnanti, ne è assolutamente vietato l’uso
durante l’orario delle lezioni.
Le
regole da noi applicate, integrative della direttiva del Ministero sono:
1. il cellulare o altri strumenti
elettronici (I-Phone e I-Pod) durante le lezioni debbono essere spenti e non visibili;
2. alla prima contravvenzione
delle regole, ritiro del cellulare con riconsegna al termine delle lezioni;
3. alla seconda contravvenzione,
ritiro del cellulare e riconsegna dietro richiesta scritta della famiglia;
4. dalla terza contravvenzione,
ritiro del cellulare con riconsegna direttamente alla famiglia ed effetti sulla
valutazione del voto di condotta.
Ricordiamo che i docenti hanno la funzione fondamentale di insegnare e pertanto non perderanno tempo a verificare lo stato degli strumenti sopra indicati (accesi, spenti, accesi e silenziosi ...), ma il fatto che siano visibili durante le ore di lezione – cambi dell’ora compresi – sarà condizione sufficiente per il ritiro.
11) Riproduzione d'immagini
Secondo le norme sulla privacy, è vietata la ripresa di immagini o filmati (con macchina fotografica, videocamera, cellulari …) senza il consenso degli interessati e della Presidenza. La mancata ottemperanza della disposizione comporterà il temporaneo ritiro dello strumento, eliminazione delle immagini e sanzioni disciplinari.
La diffusione esterna (via rete internet o altro), senza il consenso degli interessati e della scuola, di immagini riprese all’interno della stessa configura grave violazione della legge della privacy con relative sanzioni, anche di carattere penale, previste, dalla legge, cui non possono che aggiungersi altrettanto gravi sanzioni disciplinari da parte della scuola.
12) Giustificazioni a verifiche
Per permettere
una maggiore regolarità delle verifiche negli ultimi 15 giorni precedenti le
valutazioni periodiche ufficiali non saranno accettate le giustificazioni per
le eventuali impreparazioni.
Non
saranno ammessi, in ogni periodo dell’anno, rifiuti di interrogazione.
Essi, oltre alla valutazione negativa, potranno comportare provvedimenti disciplinari.
13) Uscite didattiche e
viaggi di istruzione
La partecipazione alle uscite a carattere didattico è obbligatoria in quanto parte integrante della programmazione didattica. Durante le uscite a carattere didattico, secondo le norme vigenti circa l’obbligo di sorveglianza da parte dei docenti, non è consentito l’uso di mezzi propri. Gli spostamenti si effettueranno con mezzi pubblici sotto la sorveglianza dei docenti accompagnatori. I viaggi di istruzione saranno effettuati, secondo quanto previsto dalle disposizioni vigenti, solo se l'adesione raggiungerà almeno i 2/3 dei componenti della classe.
14) Crediti formativi
Ai fini dell’esame di Stato
sono valorizzate le esperienze formative che ogni alunno può aver maturato al
di fuori della scuola (DPR 23 luglio 1998 n. 323). Corsi di lingua, esperienze
lavorative, soggiorni in scuole o campus all’estero, attività sportive,
attività di volontariato o corsi artistici e musicali sono esperienze che
arricchiscono il bagaglio di competenze di ognuno. Di esse si potrà tenere
conto qualora siano opportunamente documentate.
Tali esperienze potranno contribuire, solo per gli studenti del triennio, ad elevare la valutazione del credito scolastico, Si ricorda che, secondo l’attuale normativa, il punteggio assegnato allo studente non può superare il punteggio massimo di fascia indicato dalle tabelle ministeriali, in base alla media dei voti ottenuti; questo anche in presenza di più crediti formativi che, comunque verranno indicati sul foglio notizie.
Per gli stage di lavoro la certificazione dell’azienda che ha ospitato lo studente deve indicare l’ente a cui sono stati versati i contributi di assistenza e previdenza (ovvero le disposizioni normative che escludono l’obbligo dell’adempimento contributivo) e gli obiettivi formativi raggiunti.
Per le esperienze effettuate
all’estero la certificazione deve essere convalidata dall’autorità
diplomatica o consolare o da una delle seguenti rappresentanze culturali
(nota Ministeriale prot. n. 5884 CIL del 29/4/99), anche nella loro sede di
Milano:
British Council Via Quattro Fontane 20 Roma
Alliance Francaise De Rome Via Montebello 104
Roma
Goethe Institut Via Savoia 15 Roma
Usis Ambasciata Usa Via Caetani 32 Roma
Istituto Culturale Austriaco Viale Bruno Buozzi 113 Roma
Istituto Cervantes- Via Dante 12 Milano
Verrà
considerato credito formativo valutabile ogni esperienza di studio, e nel senso
sopra esposto, documentata (da ente esterno alla scuola), purché abbia
comportato al termine una verifica del percorso svolto con conseguente
valutazione.
15) Giustificazioni –
assenze – ritardi dalle lezioni di educazione fisica
15.1 Giustificazioni
Ogni studente può giustificarsi
tre volte per trimestre o pentamestre. Come giustifica si intende:- giustificazione
del genitore - mancanza della tuta - giustificazione personale. Superate le
tre giustificazioni, le successive saranno accettate solo se accompagnate da
certificato medico o autocertificazione della famiglia che attesti la malattia.
15.2 Assenze
Due assenze consecutive devono
essere giustificate con un certificato medico o con autocertificazione della
famiglia, condizione necessaria per essere ammessi alla lezione seguente (salvo
problemi particolari pregiustificati dalla famiglia - es. viaggi). Chi supera
il 25% di assenze, per poter essere valutato, dovrà presentare un lavoro
alternativo.
15.3 Ritardi
Non saranno ammessi a lezione
(2 ore) tutti gli alunni assenti durante l’appello che avverrà 10 min. dopo il
suono della campana nella prima ora. In caso di ingresso alla 2° ora gli studenti dovranno essere in classe alle
ore 9.05.
15.4 Spogliatoi
Gli alunni devono mantenere
ordine nei locali e si rammenta che la
scuola non è responsabile degli oggetti di valore lasciati negli spogliatoi
stessi durante l’ora di lezione. Gli stessi potranno essere depositati presso
il docente.
15.5 Non partecipanti alla lezione
Gli alunni che non partecipano
alla lezione pratica svolgeranno un lavoro assegnato dall’insegnante nel luogo
da lui stabilito. Terminata la lezione, il lavoro svolto dovrà essere
consegnato per la valutazione.
16) Esonero dalle lezioni
di educazione fisica:
L’esonero dalle lezioni di
educazione fisica prevede la seguente procedura:
·
Esoneri
superiori a 15 giorni:
occorre presentare domanda in carta semplice firmata da un genitore, corredata
da certificato rilasciato dal medico curante.
·
Esoneri
annuali:
occorre presentare domanda in carta semplice firmata da un genitore, corredata
da certificato rilasciato dal medico dell’ASL di zona.
Gli alunni esonerati, secondo
le disposizioni vigenti, sono comunque tenuti ad essere presenti alle lezioni
partecipando alle stesse secondo modalità idonee indicate dall’insegnante.
17) Refezione scolastica
Gli studenti che usufruiscono
della refezione sono tenuti a rispettare le regole essenziali della buona
educazione (il tono della voce, il rispetto del personale e dell’ambiente)
affinché anche questo momento contribuisca alla crescita educativa di ogni
ragazzo.
REGOLAMENTO PER L’UTILIZZO DELL’i-Pad
1.
L’i-Pad è uno strumento che lo studente in orario
scolastico deve utilizzare esclusivamente per l’attività didattica e pertanto
il suo uso deve essere conforme alle richieste fatte dai docenti e/o dalla
scuola.
2.
L’ i-Pad è riconducibile all’alunno al quale è
stato assegnato tramite codice seriale identificativo e verrà effettuata, prima
della consegna, una configurazione d’Istituto; pertanto, non può essere
scambiato con i compagni. E’ severamente vietato disinstallare i profili
impostati dall’Istituto.
3.
E’ vietato prestare ad altri studenti, anche
compagni di classe, il proprio i-Pad. Ogni studente deve utilizzare
esclusivamente il proprio.
4.
Lo studente deve venire a scuola munito di i-Pad
tutti i giorni
5.
L’i-Pad deve essere caricato dallo studente, a
casa, in modo tale che possa essere utilizzato a scuola senza cavi di
alimentazione; si consiglia di caricare la batteria completamente (carica 100%)
ogni sera.
6.
E’ preferibile lasciarlo scaricare completamente
ogni 40/50 giorni durante il week-end,
7.
L’uso dell’ i-PAD in classe deve avvenire solo ed
esclusivamente secondo le indicazioni dei docenti.
8.
Durante le lezioni, il collegamento ad Internet, è
disponibile solo ed esclusivamente per scopi didattici e non può essere
utilizzato per fini diversi.
9.
Lo studente deve avere cura dell’ i-Pad, sia a casa
che a scuola e durante gli spostamenti da casa a scuola e viceversa. Ne
risponde personalmente in caso di furto o di danneggiamento anche se dovessero
verificarsi a scuola. Le eventuali riparazioni, a carico della famiglia, dovranno
essere effettuate attraverso i canali ufficiali Apple.
10.
Nel momento in cui l’ i-PAD viene configurato a
scuola verranno inibite alcune applicazioni, tra le quali:
·
Game center
·
Fotocamera e condivisione immagini
·
App messaggi di Apple
·
Limitazione contenuti testi-musica video
11.
Il Dirigente Scolastico, i collaboratori del
Dirigente e i docenti hanno la facoltà, in qualunque momento, di visionare il
dispositivo e di accedere ai dati trattati dallo studente, comprese le
navigazioni web ed altri archivi e potranno procedere alla rimozione dei files.
12.
In nessun caso l’alunno, durante il tempo trascorso
in classe, può utilizzare l’ i-Pad per giocare, ascoltare musica, vedere film,
scaricare applicazioni, salvo l’utilizzo a scopo didattico sotto la guida degli
insegnanti.
13.
L’alunno (o la famiglia in caso di minore) si
assume ogni responsabilità civile e penale per uso improprio del bene.
Il presente regolamento è valido anche nel caso in
cui lo studente utilizzi un i-Pad di sua proprietà che verrà dunque
configurato al pari degli i-Pad forniti dall’Istituto con la conseguente
inibizione delle stesse applicazioni previste, con possibile inizializzazione.
Gli i-Pad personali dovranno essere profilati nei
primi giorni di inizio anno scolastico, prima dell’istallazione dei libri di
testo.
Si richiede la gestione di un back up periodico e regolare salvataggio dei quaderni di Notability. (iCloud)
Le violazioni al presente Regolamento saranno
oggetto di provvedimenti disciplinari che, in base alla gravità, possono andare
dal richiamo scritto sul libretto fino alla sospensione dello studente.
NORME GENERALI
1) L'Istituto definisce il
calendario scolastico, tenendo come riferimento quanto stabilito dal Ministero
e dalla Direzione Scolastica Regionale, utilizzando tutti gli spazi di
autonomia permessi dalla normativa vigente.
2) L'Istituto, pur usando la
massima vigilanza, non risponde di eventuali ammanchi o guasti a capi di
vestiario, oggetti o libri appartenenti agli studenti.
3) Non sono consentiti scambi o
vendite, distribuzione di volantini pubblicitari, affissioni di manifesti,
senza previa autorizzazione della Presidenza.
4) Non è consentito ai genitori
accedere ai corridoi delle classi e, tanto meno, alle classi stesse senza
previa autorizzazione della Presidenza.
5) Non è concesso frequentare
la scuola in carenza della documentazione di legge.
6) Non è concesso frequentare
la scuola a chi non è in regola con i versamenti della retta scolastica
PRIVACY
Ai
sensi del D.Lgs 196/2003 relativo al trattamento dei dati personali,
l’Istituto, in qualità di titolare della protezione dei dati personali, informa
che ai fini del corretto svolgimento dell’attività formativa e scolastica e ai
fini dell’attività educativa propria di un istituto scolastico, le informazioni
relative alla condotta, all’andamento scolastico e a tutte le relazioni in
essere o future con l’Istituto Leopardi di coloro che sono maggiorenni o di
coloro che lo diventeranno durante il percorso formativo, potranno essere in
qualsiasi momento comunicate alla famiglia dell’interessato o a chi per essa.